IL ROMANTICISMO
Il Romanticismo
Il Romanticismo
è un movimento culturale e artistico nato in Europa alla fine del
Settecento e sviluppatosi nell’Ottocento, in particolare nella prima metà (inizialmente si sviluppa in
Germania, dalle idee culturali del movimento STURM UND DRANG = tempesta e
assalto; dalla Germania le idee romantiche si diffondono in Inghilterra e poi
in tutta l’Europa).
È una
reazione contro le idee dell’Illuminismo, che dava molta importanza alla ragione.
I romantici, invece, esaltano i sentimenti, le emozioni e la fantasia.
GLI ILLUMINISTI ERANO CONVINTI CHE TRAMITE LA RAGIONE SI POTESSE DARE UNA
SPIEGAZIONE A TUTTI I FENOMENI NATURALI; la Rivoluzione francese (sfociata
negli anni del Terrore) e l’Era napoleonica delusero le aspettative degli
intellettuali europei che si rinchiusero in sé stessi alla ricerca di risposte
adeguate a domande sempre più complesse sull’esistenza dell’uomo. La
Restaurazione voluta dal CONGRESSO DI VIENNA (1814 – 1815) diede il colpo di
grazia alle idee di libertà, uguaglianza e fratellanza propugnate dalla
Rivoluzione francese.
Una figura
fondamentale per la diffusione del Romanticismo in Europa fu Madame de Staël,
una scrittrice francese che con le sue opere fece conoscere le nuove idee
romantiche, in particolare quelle provenienti dalla Germania. Fu anche
una delle prime a sostenere che la letteratura dovesse esprimere l’animo
e la cultura di ogni popolo, non solo seguire regole fisse. In una lettera
della De Stael, si invitavano gli intellettuali europei ad abbandonare le opere
del mondo classico greco e latino e a tradurre le opere degli autori
contemporanei, per favorire la diffusione delle idee romantiche.
In Italia,
le idee di Madame de Staël contribuirono a creare un acceso dibattito tra
classicisti e romantici:
- I classicisti
difendevano i modelli dell’antichità greca e romana e credevano che la
letteratura dovesse seguire regole precise; erano amanti del BELLO IDEALE,
erano cosmopoliti (cioè cittadini del mondo) e avevano un rapporto
conflittuale con la fede cattolica.
- I romantici, invece,
pensavano che la poesia e l’arte dovessero essere libere, spontanee
e vicine alla vita reale e ai sentimenti. Essi erano amanti del BELLO
STORICO, avevano un grande sentimento patriottico e molti di loro si erano
riavvicinati alla fede e alla Chiesa Cattolica.
In Italia,
il Romanticismo fu anche legato al Risorgimento e agli ideali di unità
nazionale. Tra gli autori più importanti ci sono Ugo Foscolo, che può definirsi il precursore del Romanticismo, Alessandro
Manzoni, con I Promessi Sposi, e Giacomo Leopardi, con le sue
poesie che esprimono malinconia e desiderio d’infinito.
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