LA SITUAZIONE MONDIALE DOPO LA SECONDA GUERRA
Nel febbraio 1945, i leader di USA, URSS e REGNO UNITO
(Roosevelt, Stalin e Churchill) si riunirono a Yalta per accordarsi sulla spartizione
dell’Europa in due grandi aree:
1)
Area
orientale, sotto il controllo dell’Urss;
2)
Area
occidentale, sotto il controllo americano.
Nel 1949, a Guerra ampiamente conclusa, USA e URSS
stabilirono le sorti della Germania: la parte occidentale, sotto il controllo
anglo – franco – americano formò la Repubblica Federale Tedesca con capitale
Bonn; la parte orientale sotto il controllo dell’Unione Sovietica, formò la
Repubblica Democratica Tedesca con capitale Berlino.
Un momento di grande tensione si respirò a Berlino nel 1961
quando il governo comunista della RDT fece costruire un muro per separare la
parte comunista della città da quella appartenente alla RFT: lo scopo era
quello di fermare l’esodo di cittadini dalla parte comunista verso quella
occidentale. Il muro fu abbattuto il 9 novembre 1989.
Negli anni successivi al 1949, si creò sempre più una
contrapposizione tra le due superpotenze, Usa e Urss, che venne definita GUERRA
FREDDA, per indicare un conflitto non armato che si manteneva sul piano della
propaganda.
LE CONSEGUENZE DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE
La Seconda Guerra Mondiale portò con sé oltre 50 milioni di
morti ed una serie impressionante di crimini e di distruzione. Si capì allora
che occorreva creare una realtà internazionale capace di evitare in futuro il
ripetersi di simili eventi tragici. Nel 1945, i vincitori costituirono nella
città tedesca di Norimberga un TRIBUNALE INTERNAZIONALE per giudicare i capi
del nazismo, molti dei quali accusati di genocidio, ossia dello sterminio della
razza semitica.
Sempre nel 1945, a San Francisco (USA) nacque l’Organizzazione
delle Nazioni Unite (ONU), con lo scopo di evitare future guerre e favorire il
dialogo e la collaborazione tra i popoli. Nel 1948 l’Assemblea Generale dell’ONU
approvò la DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI DELL’UOMO, per affermare con
forza l’importanza della libertà e della libertà di ogni individuo.
Commenti
Posta un commento