L'analisi del periodo

Per fare una buona analisi del periodo bisogna seguire alcuni passaggi importanti:

1)   IL PRIMO PASSAGGIO è quello di cercare i VERBI  e sottolinearli.

Es. HO PRESO L’OMBRELLO PERCHE’ PIOVEVA.

2)   IL SECONDO PASSAGGIO consiste nel DIVIDERE LE PROPOSIZIONI L’UNA DALLE ALTRE: visto che ad ogni verbo corrisponde una proposizione (frase), devo indicare con una barra dove finisce una proposizione e ne inizia un’altra.

Es.  HO PRESO L’OMBRELLO             PERCHE’ PIOVEVA.

3)   IL TERZO PASSAGGIO  è quello di trovare la PROPOSIZIONE PRINCIPALE, ossia quella che ha senso compiuto e regge le altre.

La proposizione principale è sempre ESPLICITA (ha cioè il verbo all’indicativo, al congiuntivo o al condizionale) e NON E’ INTRODOTTA DA CONGIUNZIONI, PREPOSIZIONI O PRONOMI.

Es.            prop. principale

       HO PRESO L’OMBRELLO  

  

4)    IL QUARTO PASSAGGIO è il più complesso. Tutte le altre proposizioni sono legate alla principale da due tipi di rapporto: RAPPORTO DI COORDINAZIONE, lega due frasi che si trovano sullo stesso piano sintattico e può essere di due tipi: per ASINDETO, cioè tramite segni di punteggiatura deboli (virgole, …) o per POLISINDETO, cioè tramite congiunzione coordinante (e, o, ma …)

NEL RAPPORTO DI SUBORDINAZIONE, una frase è legata ad un’altra da un rapporto di dipendenza.

La subordinata è legata alla sua reggente da una congiunzione subordinante (poiché, affinché, ecc.)

o da una preposizione (di, a, da, in, con, su, per, tra, fra).

 Di ogni proposizione subordinata bisogna specificare quattro parametri:

intanto che è una subordinata (SUB),

il GRADO, cioè la vicinanza o la lontananza dalla principale, se è implicita (con il verbo all’infinito, al gerundio o al participio) o esplicita (ind, cong, cond.)

e la natura della proposizione (finale, causale, ecc.).      

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