La semantica e le figure retoriche

LA SEMANTICA
E' la parte della linguistica che studia il significato delle parole, considerate da sole o in combinazione tra loro all'interno delle frasi.

Le figure retoriche servono a dare colorito al nostro discorso; si ha una figura retorica ogni volta che il significato di un  termine si sposta dal senso originario su un altro, figurato appunto, che col primo abbia una certa connessione.

LA SIMILITUDINE è una figura retorica che consiste in un confronto, un paragone esplicito tra due termini , introdotto dal "come"
Esempio: Mio fratello dorme come un ghiro

LA METAFORA è la regina delle figure retoriche: consiste nel trasferimento del significato di un termine in un altro; può essere considerata una similitudine abbreviata.
Esempio: Mio fratello è un ghiro (significa che dorme tantissimo)

LA SINEDDOCHE è una figura retorica quantitativa e si usa per sostituire:

  • il singolare per il plurale (es. il cane è il miglior amico dell'uomo)
  • la parte per il tutto (es. si vedono i tetti imbiancati dalla neve)
  • il determinato al posto dell'indeterminato (es. te l'ho detto mille volte!)


LA METONIMIA è una figura retorica qualitativa e si ha quando si vuole usare:

  • il contenente al posto del contenuto (es. scolarsi una bottiglia)
  • la materia al posto dell'oggetto (es. prodotto per lucidare gli argenti)
  • l'opera al posto dell'autore (es. ho letto tutto Manzoni)
  • il mezzo al posto della persona (es. ogni ginocchio si pieghi davanti al Signore Gesù)
  • l'azienda produttrice al posto del prodotto (es. ho comprato una Ferrari)

L'ALLEGORIA è una figura retorica che, dietro figure, disegni o immagini, nasconde verità profonde o simboli importanti; l'allegoria trova il suo apice nei carri di carnevale, detti appunto allegorici (es. uno scheletro con un mantello e una falce in mano è allegoria della morte)

to be continued...

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